"Una cosa oscura, senza pregio" secondo libro più votato come libro dell'anno di Fahrenheit

10 December, 2019 - 15:20

Una cosa oscura, senza pregio di Andrea Olivieri, dopo aver guadagnato un posto nella dozzina finale al Libro dell'anno di Fahrenheit su Radio 3, è stato la seconda opera più votata dalla giuria. Un grande risultato per Andrea, non scontato per un esordiente, e un attestato di qualità per la collana Quinto Tipo, laboratorio di narrazioni ibride e conflittuali.

Il distorto mercato editoriale spesso premia i grandi marchi e i nomi più noti, e i premi letterari più grandi sono di solito solo una vetrina commerciale per i grandi gruppi dell'editoria. Ma quando si dà spazio agli editori indipendenti, come fatto quest'anno dalla redazione di Fahrenheit, un libro sperimentale, un Oggetto narrativo non identificato, è riconosciuto per il suo valore. Una cosa oscura, senza pregio racconta un'altra storia, di lotta di classe, internazionalismo e resistenza, e questo riconoscimento letterario ha per tutte e tutti noi anche un valore politico.

Ringraziamo Fahrenheit e tutta la giura. Congratulazioni a Jonathan Bazzi e al suo Febbre, e alla Fandango Libri, che si sono aggiudicati il titolo di Libro dell'anno.