Proprio nel momento in cui i due autori si rendevano conto di non poter sfuggire, per certi versi, alla loro autorialità – e alla responsabilità politica che essa comporta – realizzavano anche che, per liberarsi davvero dal giogo del realismo, avrebbero dovuto fare un passo indietro, e rinunciare al controllo su parte del processo artistico. Continua a leggere... about Come raccontare la lotta politica? Il caso di "Castro"
Dire la storia della morte di Renato M. in questo libro antiretorico significa esporre l’indicibilità della vita successiva. La retorica eroizza il crimine, lo rende folle, assoluto. O eroizza il pentimento, santificando la pena. Indicibile, invece, è la brama di futuro quotidiano. Indicibile è il non inchiodare, da parte di chi è loro vicino, le persone a fatti unici, siano pure di sangue. Continua a leggere... about Narrazione e amnesia - Massimo Palma da Opera Viva*
«Ho scavato con le mani in una materia dura, stratificata, che è stata viva, come un’archeologa inesperta al centro di una città antichissima» Continua a leggere... about Nel profondo della Roma che fu per ritrovare mio nonno - Lucia Mancini intervista Rosa Mordenti su Romaitalialab
"Fino a quel momento avevo avuto in testa solo la sua morte e avrei messo le mani solo nel dolore. Invece Lizzani mi ha raccontato del gruppo di amici che erano e di cui non sapevo nulla, delle risate che si son fatti e allora ho capito che potevo raccontarne la vita prima ancora della morte" Continua a leggere... about La vera storia di nonno Renato, giornalista e partigiano a Roma - Barbara Bonomi Romagnoli intervista Rosa Mordenti su La27ora
Ci ha messo cinquantuno righe, Rosa Mordenti, per scrivere quello che sa di suo nonno, Renato Mordenti, e di sua nonna, Maria Luisa. Continua a leggere... about Scavare l’indicibile con un ago - Andrea Cardoni da "Q Code Mag"
Il cuore del volume è la scoperta di quella storia «indicibile», la necessaria volontà di raccontarla con parole sue, con quelle del nonno, con quelle di chi l’ha conosciuto, con frammenti di film, mozziconi di parole raccolte dai vecchi amici, immaginazione specie per quanto riguarda la nonna e la sua vita in prigione. Continua a leggere... about La storia ritrovata di un amore e di una speranza di rivoluzione traditi dal ritorno a casa - Simone Pieranni da il manifesto
L'8 giugno 2017 Rosa Mordenti è stata ospite della trasmissione Fahrenheit di Radio 3 per parlare del suo Al centro di una città antichissima.
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Sabato 10 giugno a Communia, durante l'edizione 2017 del Festival di Letteraria dedicata alle parole della rivoluzione, per la lettera "R" di Resistenza abbiamo presentato Al centro di una città antichissima di Rosa Mordenti insieme a Wu Ming 1 e Graziano Graziani. Eccone il podcast. Continua a leggere... about Al centro di una città antichissima a Letteraria 2017 - Il podcast
Il 13 giugno 2017 il Tg3 del Lazio ha dedicato un servizio al libro Al centro di una città antichissima di Rosa Mordenti.
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Così l’autore ha raccolto i disiecta membra delle sue vite e li ha riassemblati in un Frankenstein narrativo. Per parlare di sé dal di fuori in un oggetto narrativo che ha i tratti salienti dell’autofiction. Ci si finge sé stessi per provare a vedere chi siamo. Continua a leggere... about Dialisi criminale - Francesca Irene Sensini da "Il primo amore"